Oltre a monitorare sin dai primissimi anni di età lo sviluppo delle arcate dentarie dei denti, il nostro studio rivolge particolare attenzione alla prevenzione.

L’ambiente che troverete sarà informale, giocoso e il dialogo rivolto sia alle mamme sia ai bambini, motivandoli e responsabilizzandoli per fargli comprendere l’importanza del preservare una corretta igiene orale.

Oltre a monitorare sin dai primissimi anni di età lo sviluppo delle arcate dentarie dei denti, il nostro studio rivolge particolare attenzione alla prevenzione.

L’ambiente che troverete sarà informale, giocoso e il dialogo rivolto sia alle mamme sia ai bambini, motivandoli e responsabilizzandoli per fargli comprendere l’importanza del preservare una corretta igiene orale.

Visite periodiche

La prima visita specialistica è consigliata tra i 3 e i 6 anni di età.

Il pazientino pediatrico verrà inserito in un programma di “visite periodiche” che hanno cadenza ogni 6 mesi circa, così da intercettare, oltre alla carie, un’eventuale crescita irregolare delle basi ossee, che potrà essere modulata e corretta con l’ortodonzia.

Il bambino sarà in questa maniera fidelizzato allo studio e il rapporto con il professionista sarà un rapporto personale e sereno.

Visite periodiche

La prima visita specialistica è consigliata tra i 3 e i 6 anni di età.

Il pazientino pediatrico verrà inserito in un programma di “visite periodiche” che hanno cadenza ogni 6 mesi circa, così da intercettare, oltre alla carie, un’eventuale crescita irregolare delle basi ossee, che potrà essere modulata e corretta con l’ortodonzia.

Il bambino sarà in questa maniera fidelizzato allo studio e il rapporto con il professionista sarà un rapporto personale e sereno.

Sigillanti

La sigillatura dei denti permanenti ( primi e secondi molari ) è consigliata dal Ministero della Salute e consiste nell’applicazione di una resina protettiva sopra i solchi di tali denti.
In quanto posteriori e dall’anatomia insidiosa sono considerati denti a rischio, i primi molari si sigillano intorno ai 6/7 anni, mentre i secondi molari, che nascono successivamente, verso gli 11/12 anni.
Lo smalto del dente non viene intaccato, ma solo pulito in profondità, sterilizzato quindi spennellato con il materiale da sigillatura, che resterà quindi in superficie.
Generalmente hanno una durata di circa 6/7 anni e, salvo indicazioni particolari, non se ne consiglia la riapplicazione.

Sigillanti

La sigillatura dei denti permanenti ( primi e secondi molari ) è consigliata dal Ministero della Salute e consiste nell’applicazione di una resina protettiva sopra i solchi di tali denti.
In quanto posteriori e dall’anatomia insidiosa sono considerati denti a rischio, i primi molari si sigillano intorno ai 6/7 anni, mentre i secondi molari, che nascono successivamente, verso gli 11/12 anni.
Lo smalto del dente non viene intaccato, ma solo pulito in profondità, sterilizzato quindi spennellato con il materiale da sigillatura, che resterà quindi in superficie.
Generalmente hanno una durata di circa 6/7 anni e, salvo indicazioni particolari, non se ne consiglia la riapplicazione.

Consigli d’igene

I denti da latte sono 20 in tutto e terminano di norma la loro crescita intorno ai 2/3 anni.
Dal momento che cadono, è un luogo comune errato credere che non siano importanti: essi sono la guida per la crescita dei denti futuri, oltre che svolgere la funzione masticatoria nei primi anni di vita.
Lo smalto dei denti da latte non è forte come quello dei permanenti quindi la carie può essere molto aggressiva.
Inoltre la comparsa dei primi molari permanenti avverrà verso i sei anni, è facile dimenticarsi di questi denti, che nascono dietro agli ultimi molaretti da latte e sono particolarmente scomodi e difficili da spazzolare.
Quindi è compito dei genitori e del dentista preservare la salute orale e aiutare i bambini nella loro igiene quotidiana.

DAI 0 AI 3 ANNI:

• non immergere il ciuccio nel miele o nello zucchero e non dare tisane zuccherate
• utilizzare uno spazzolino con setole morbide a partire dalla comparsa dei primi dentini
• mantenere una dieta a basso contenuto di zuccheri

DAI 3 AI 6 ANNI:

• abbandonare l’uso del ciuccio e del biberon
• effettuare la prima visita dal dentista
• lavare i denti 3 volte al giorno con piccole quantità di dentifricio

DAI 6 AI 10 ANNI:
• effettuare visite di controllo regolari dal dentista in maniera da instaurare un rapporto di fiducia
• valutare la sigillatura dei primi molari permanenti
• eseguire la prima panoramica dentaria
• lavare i denti dopo ogni pasto e utilizzare la tecnica dal “rosa al bianco”, ovvero utilizzare movimenti rotatori dalla gengiva verso il dente

Consigli d’igene

I denti da latte sono 20 in tutto e terminano di norma la loro crescita intorno ai 2/3 anni.
Dal momento che cadono, è un luogo comune errato credere che non siano importanti: essi sono la guida per la crescita dei denti futuri, oltre che svolgere la funzione masticatoria nei primi anni di vita.
Lo smalto dei denti da latte non è forte come quello dei permanenti quindi la carie può essere molto aggressiva.
Inoltre la comparsa dei primi molari permanenti avverrà verso i sei anni, è facile dimenticarsi di questi denti, che nascono dietro agli ultimi molaretti da latte e sono particolarmente scomodi e difficili da spazzolare.
Quindi è compito dei genitori e del dentista preservare la salute orale e aiutare i bambini nella loro igiene quotidiana.

DAI 0 AI 3 ANNI:

• non immergere il ciuccio nel miele o nello zucchero e non dare tisane zuccherate
• utilizzare uno spazzolino con setole morbide a partire dalla comparsa dei primi dentini
• mantenere una dieta a basso contenuto di zuccheri

DAI 3 AI 6 ANNI:

• abbandonare l’uso del ciuccio e del biberon
• effettuare la prima visita dal dentista
• lavare i denti 3 volte al giorno con piccole quantità di dentifricio

DAI 6 AI 10 ANNI:
• effettuare visite di controllo regolari dal dentista in maniera da instaurare un rapporto di fiducia
• valutare la sigillatura dei primi molari permanenti
• eseguire la prima panoramica dentaria
• lavare i denti dopo ogni pasto e utilizzare la tecnica dal “rosa al bianco”, ovvero utilizzare movimenti rotatori dalla gengiva verso il dente